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In occasione del centocinquantesimo anno dell Unità d’Italia è doveroso che gli artisti s’interroghino sul proprio tempo ed esaminino le vicissitudini di un popolo unito geograficamente ma distinto e separato da culture eterogenee. Da sempre gli artisti sono stati protagonisti dei cambiamenti socio-culturali, come promotori o come narratori , è in quest’ottica che si pone la mostra che Lineadarte Officina Creativa propone Sorelle d’Italia.
La narrazione, il racconto attraverso plurali linguaggi stilistici, espressivi e culturali di quello che è oggi l’italiano contemporaneo. Fare gli italiani rappresentarsi attraverso un autoritratto come esternazione di se stessi e del proprio essere italiano , un ritratto che sia un insieme poetico , icona assoluta di se stesso e della propria contemporaneità.
La mostra s’impone e si strutturerà sull’enunciazione di noi stessi, e del nostro essere attraverso un continuo vagabondare tra essere Italiani e il sentirsi Italiani, promette di essere un peregrinare dall’immagine standardizzata, indirizzata, e ammaestrata , voluta dal sistema e promessa della pubblicità, rassicurante e rasserenante , al paese Italia senza veli , senza e oscurare le differenze che ci uniscono , senza tacere sugli ultimi eventi che vorrebbero un Italia scissa ,egoista e federalista, senza dimenticare la speranza di chi crede in una Italia Unita in un italiano buono, santo, poeta e navigatore.
In occasione del centocinquantesimo anno dell’Unità d’Italia è doveroso che gli artisti s’interroghino sul proprio tempo ed esaminino le vicissitudini di un popolo unito geograficamente ma distinto e separato da culture eterogenee.