Stefania Adani – Adagio napoletano
MOVIMENTO APERTO & LA FOTOGRAFIA DI STEFANIA ADAMI –
Con una personale di Stefania Adami riprendono gli incontri con la fotografia di MOVIMENTO APERTO, lo spazio espositivo dell’artista Ilia Tufano di Via Duomo. “Adagio Napoletano”, la mostra della fotografa della Garfagnana è curata da Giovanni Ruggiero.
«Si vuje vulite bbene a ‘stu paese, fermateve ‘nu poco rint’’e viche, guardate rint’’e vasce e for’’e cchiese. Venite insieme a me, pe’ strade antiche, invece e cammenà vicino ô mare…» È il suggerimento poetico di Roberto Murolo affidato nel componimento “Adagio Napoletano”. E così si chiama la ricerca ed il progetto fotografico, iniziato anni fa o forse da sempre, di Stefania Adami. Un adagio, per i suoi ritmi lenti ma necessari per fermarsi, guardare e fissare l’emozione. Dove nasce questo amore? Lontano nel tempo. Quando la fotografa si innamorò di Napoli. «All’età di 27 anni – racconta – lavoravo a Napoli ed abitavo appena sopra i Quartieri Spagnoli. La mattina, per non ritardare, attraversavo i Quartieri a passo svelto, spesso di corsa, ma sempre a testa bassa per non guardare e per non farmi notare. Ero la “furastiera” di una Napoli distante, televisivamente violenta e complicata. Ma, per fortuna, ero anche ribelle al pregiudizio ed al luogo comune, così un giorno decisi di “sfidare la sorte”. Iniziai a rallentare. Ad alzare lo sguardo. E passo dopo passo, con sorpresa, quei malfamati vicoli senza sole diventarono la melodia più accogliente. Si tinsero di colore umano, offrendomi un ventre materno popolato di sorrisi nuovi e d’inverosimile generosità.» Quello di Stefania Adami è un adagio con tinte barocche; la fotografa mette sulle righe del suo pentagramma opulenza, ricchezza e drammaticità del quotidiano. Il risultato è squillante. C’è in ogni suo scatto, in ogni posa, un certo compiacimento da parte di tutti i protagonisti/artefici della foto, sia della persona ritratta che si è concessa, sia del fotografo che con lei ha già tessuto un’intesa.
Numerose le sue mostre personali e collettive in tutta Italia e le pubblicazioni di libri fotografici. L’opera “L’inquiLinea del 2014” è esposta in via permanente nel Museo a cielo aperto di “Bibbiena Città della Fotografia”. Nel 2018 le viene assegnato il titolo di Fotografo dell’anno FIAF. Nel 2022, con “Adagio Napoletano” si aggiudica il premio “Fosco Maraini”. Nel 2023 la Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche, la nomina “Maestro della Fotografia Italiana”.
La mostra ADAGIO NAPOLETANO si inaugura il 20 settembre 2023, dalle ore 17.00, presso Movimento Aperto, via Duomo 290/c, a Napoli. Resterà aperta fino al 12 ottobre 2023 (il lunedì e il martedì ore 17-19, il giovedì ore 10.30-12.30 e su appuntamento chiamando i numeri 3332229274 – 3356440700).