“A Change of Time” Mostra collettiva internazionale da 7 al 21 giugno a Napoli

“A Change of Time” Mostra collettiva internazionale da 7 al 21 giugno a Napoli
Dal 7 al 21 giugno 2025, in esposizione a Napoli, presso la galleria Spazio 57, A Change of Time, una mostra collettiva che riunisce 28 artisti provenienti da 18 Paesi, organizzata da Nartwork APS, network di artisti internazionali attivo nella promozione dell’arte contemporanea.
La mostra esplora l’evoluzione del tempo come esperienza soggettiva e contesto condiviso: il tempo come flusso, come ingorgo di vissuti, come sospensione. L’artista si fa interprete di questo scorrere incerto, restituendo attraverso l’opera uno spazio in cui riconoscersi, perdersi e ritrovarsi nel presente dell’emozione e della riflessione.
A Change of Time invita il pubblico a fermarsi nel “qui e ora”, dove l’incontro con l’arte diventa occasione per generare connessioni nuove, intime e collettive, che si sottraggono al ritmo accelerato della contemporaneità.
VernissageDurante il vernissage, che si svolgerà sabato 7 giugno dalle ore 17:30, si svolgerà una presentazione della collettiva da parte delle curatrici e degli artisti presenti. Verrà anche distribuito gratuitamente, fino ad esaurimento scorte, il catalogo della mostra. A seguire piccolo rinfresco.
Accesso
L’ingresso alla mostra è gratuito, dal martedì al venerdì, dalle 14:30 alle 19:30, sabato dalle 10:00 alle 19:30, presso la galleria Spazio 57, via Chiatamone 57, Napoli.
PatrociniLa collettiva ha ricevuto il patrocinio morale di Regione Campania, Università Suor Orsola Benincasa e Associazione Alsob.
Ingresso gratuito
Orari di apertura al pubblico7 – 21 giugno 2025Martedì – Venerdì: 14:30 – 19:30, Sabato: 10:00 – 19:30Domenica e lunedì: chiuso
Artisti in mostra
Simona Berea (Romania), Anna Ceppi (Italia), CR-Abstrart (Italia), Alessandro Di Porzio (Italia), Rika Maja Duevel (Norvegia), Elijah Grannis (USA), Fadiese (Francia), Elvira Flamm (Germania), Monika Hartl (Austria), Violeta Hristova-Mintcheva (Bulgaria), Magdalena Jarochowska (Polonia), Karaya (Regno Unito), Erich Kovar (Austria), Lausen (Svizzera), Atsushi Ohta (Giappone), Attila Olasz (Ungheria), Olga Osnach (Ucraina), Kseniya Oudenot (Ucraina), Kenny R.K. (Giappone), Weronika Raczynska (Polonia), Valentina Ranalli (Italia), Lisa Tahar (Germania), Maria Carolina Terracciano (Italia), Angela Thouless (Scozia), Gloria Vers (Spagna), Roxana Yanovsky (Argentina), YOSHIKO (Giappone), Lihong Zhang (Australia).
CuratriciRossella Bellan, Antonietta Panico
Critico e storico dell’arteMaria Aurelia Catalano Rossi Danielli, Gianpasquale Greco
Progetto graficoAntonio Imparato
Progetto allestitivoGiulio Bellan