Forma Abitata

Morsi d’Arte presenta Forma Abitata, mostra collettiva site-specific a cura di Ilaria Giacobbi e Alberto Severino, ospitata negli spazi del Luxardo Hotel di Roma nell’ambito del Rome Art Week 2025. Il progetto trasforma l’albergo, architettura dell’accoglienza e del transito, in un luogo di esperienza estetica, dove l’arte diventa presenza viva, dialogo e modo di abitare il mondo.

Forma Abitata si innesta nel solco delle ricerche che, a partire dagli anni Sessanta, hanno ridefinito il rapporto tra opera, spazio e spettatore. Raccogliendo idealmente l’eredità di Jannis Kounellis e delle sue installazioni negli ambienti dell’abitare, la mostra propone una riflessione contemporanea sulla possibilità di riportare l’arte nella vita, trasformando l’hotel in un luogo di esperienza estetica.

In un tempo in cui l’arte tende spesso a essere confinata in spazi specialistici e museali, Forma Abitata recupera la forza originaria del gesto artistico come atto di presenza. Le opere, pittoriche, scultoree, video e di tecnica mista, abitano le stanze e i corridoi dell’albergo come presenze vive, capaci di risignificare l’ambiente quotidiano e di generare una nuova forma di dialogo tra chi crea e chi osserva. Il soggiorno stesso diventa esperienza estetica: gli ospiti non visitano una mostra, ma la vivono, condividendo lo spazio con le opere, muovendosi tra esse come dentro un racconto. È un’arte che non si impone, ma accompagna; che restituisce alla fruizione la dimensione della scoperta e della relazione, parlando a un pubblico eterogeneo, curioso, non necessariamente esperto, ma disposto a lasciarsi attraversare dalla bellezza.

In questo senso, Forma Abitata non è solo un progetto espositivo, ma una pratica di riattivazione culturale: un invito a ripensare il ruolo dell’opera e dell’artista nel tessuto della vita quotidiana, là dove l’arte torna a essere ciò che è sempre stata, un modo di abitare il mondo.

RooBè, Claudio Loy, Battista Doneddu, Laura Casali, Lea Lachi, Davide Sertorelli e Miriam Modena, unica video artist in mostra, rappresentano le voci italiane di un percorso che intreccia scultura, pittura, mixed media e video in una narrazione corale. Le loro opere si radicano nello spazio dell’hotel come presenze attive: corpi che dialogano con l’architettura, ne assorbono la memoria e la restituiscono trasformata.

In esposizione anche dieci artisti provenienti dalla Lituania, presentati dalla Gabriel Gallery e alla loro prima partecipazione al Rome Art Week, con un respiro internazionale e una profonda eco della loro cultura visiva e antropologica. Le loro creazioni, tra pittura, scultura e tecnica mista, convergono verso la forma come luogo d’incontro tra materia e spirito, tra memoria e natura. Le opere di Zita Tarasevičienė, Lilija Kavaliauskienė, Diana Behm, Egidijus Dapšas, Raimundas Dzimidavičius, Erika Šuklinskienė, Nijolė Jovarienė, Ina Adomaitienė, Ramutė Paulikaitė e Lina Nikolaevė ampliano il respiro della mostra, restituendo un paesaggio poetico e corale, dove ogni forma è abitata da segni, memorie e presenze che si riflettono nello spazio e nella vita.

Le opere sono installate negli spazi del Luxardo Hotel, diventando parte integrante dell’esperienza di soggiorno. Forma Abitata si offre così come un percorso d’arte diffuso, pensato per essere vissuto dagli ospiti nel corso della loro permanenza: un dialogo quotidiano tra arte, architettura e vita.

L’arte non si visita, si abita.