Giovanna Donnarumma e Gennaro Ippolito alla mostra Tentazioni connesse
L’esposizione, promossa da Spazio Vitale – Arte contemporanea sarà inaugurata sabato 17 novembre presso lo spazio espositivo dell’ente. Nella serata di presentazione dell’esposizione, interverranno Antonella Nigro, curatrice della manifestazione i direttori del centro d’arte Spazio Vitale, Vittorio Vanacore, Giovanni Ruggiero, Rosaria Cecere, Antonio Graziano, Francesco Giraldi.
Questa esposizione d’arte visiva di pittura, scultura, digital-art, digital-video e installazioni, vede la partecipazione di artisti di chiara fama, nazionali ed esteri: Enzo Angiuoni, Pia Maria Balletta, Raffaele Biondi, Gennaro Caiazza, Ugo Cordasco, Diana D’Ambrosio, Giovanna Donnarumma, Mimmo Fabozzi, Giuseppe Ferraiuolo, Amedeo Gabucci, Gennaro Ippolito, Pino Latronico, Ivano La Montagna, Germaine Muller, Mary Pappalardo, Giuseppe Passarelli, Federico Righi, Alessandro Rillo, Gianni Rossi, Anna Maria Scocozza, Francesco Soranno, Amela Suljic, Ilia Tufano.
Giovanna Donnarumma nasce a Napoli nel 1976, si forma artisticamente nella città di Napoli e professionalmente tra Napoli e Firenze. Decoratrice, restauratrice, operatrice nelle arti visive; vive della sua arte. In continua ricerca attraverso l’uso dei diversi linguaggi espressivi dalla rappresentazione pittorica alla poetica espressiva delle installazioni. Cofondatrice di Lineadarte Officina Creativa con la quale si pregia di organizzare la Biennale del libro d’artista e il Ventiperventi. Tra le sue ultime partecipazioni ricordiamo la presenza alla 56 e 57 Biennale di Venezia presso il Padiglione Tibet. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni italiani ed estere.
Gennaro Ippolito artista italo-partenopeo; pittore, fotografo, videomaker, grafico successivamente curatore indipendente, co-ideatore e curatore della Biennale del libro d’artista e del Ventiperventi. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni, pubbliche e private. Fondatore con Giovanna Donnarumma dell’Officina Creativa Lineadarte, attualmente assolve il ruolo di curatore supervisore artistico delle attività svolte dallo stesso ente. Tra le sue ultime partecipazioni ricordiamo la presenza alla 56 e 57 Biennale di Venezia presso il Padiglione Tibet.