La collettiva di Concetta De Pasquale, Giorgio Piccaia, Rosa Mundi, PostUmano Reliquie in Viaggio, approda il 22 luglio dalle ore 10.00 a Venezia presso il [...]
SILVIO PASQUALINI I FIORI DELLA RIVOLUZIONE A cura di Annarita Rossi Fino al 30 settembre 2022 Spazio Silvio Pasqualini, Dorsoduro Rio Ca’ Foscari 3248/b, 30123 [...]
Inaugura domenica 24 aprile alle 10.30 a Porto Catena, Mantova, sulla motonave Ave Maria, la mostra PostUmano. Reliquie in viaggio, una collettiva degli artisti Concetta [...]
Love Accessories Delfina Marcello Un progetto di Nuova Icona, Scuola Internazionale di Grafica e VeniceMyLove. A cura di Vittorio Urbani Inaugurazione: 2 settembre 2022, ore [...]
Casina Vanvitelliana al Fusaro
Parco Borbonico al Fusaro
Piazza G.Rossini, 1 BACOLI (NA)
“Sedimenti di memoria”
Alessandra D’Aniello - Fernando Pisacane
Dal 3 con vernissage alle ore 18,00 al 18 SETTEMBRE 2022
MOSTRA DI PITTURA E SCULTURA
curata da Gennaro Ippolito, Giovanna Donnarumma
Testo Critico: Prof. Rosario Pinto
Direzione Artistica: Antonio Ciraci
Allestimento e Catalogo: Gennaro Ippolito, Giovanna Donnarumma
Il 15 settembre 2022, dalle ore 17 presso Movimento Aperto, via Duomo 290/C, a Napoli, si inaugura la personale “Trilogy” di Gloria Lecca. È una mostra che racchiude tre progetti della fotografa cagliaritana: “Giri di Valzer”, “2040 - Immagini dal Futuro” e “Simbiosi”.
Nelle opere di William Zanca contenuto e forma diventano messaggio e la lattina vuota e buttata nellaspazzatura, diventa embrione di un’opera colorata [...]
In occasione del centocinquantesimo anno dell Unità d’Italia è doveroso che gli artisti s’interroghino sul proprio tempo ed esaminino le vicissitudini di un popolo unito geograficamente ma distinto e separato da culture eterogenee. Da sempre gli artisti sono stati protagonisti dei cambiamenti socio-culturali, come promotori o come narratori , è in quest’ottica che si pone la mostra che Lineadarte Officina Creativa propone Sorelle d’Italia.
La narrazione, il racconto attraverso plurali linguaggi stilistici, espressivi e culturali di quello che è oggi l’italiano contemporaneo. Fare gli italiani rappresentarsi attraverso un autoritratto come esternazione di se stessi e del proprio essere italiano , un ritratto che sia un insieme poetico , icona assoluta di se stesso e della propria contemporaneità.
La mostra s’impone e si strutturerà sull’enunciazione di noi stessi, e del nostro essere attraverso un continuo vagabondare tra essere Italiani e il sentirsi Italiani, promette di essere un peregrinare dall’immagine standardizzata, indirizzata, e ammaestrata , voluta dal sistema e promessa della pubblicità, rassicurante e rasserenante , al paese Italia senza veli , senza e oscurare le differenze che ci uniscono , senza tacere sugli ultimi eventi che vorrebbero un Italia scissa ,egoista e federalista, senza dimenticare la speranza di chi crede in una Italia Unita in un italiano buono, santo, poeta e navigatore.
In occasione del centocinquantesimo anno dell’Unità d’Italia è doveroso che gli artisti s’interroghino sul proprio tempo ed esaminino le vicissitudini di un popolo unito geograficamente ma distinto e separato da culture eterogenee.