STEFAN-IO n.5 – Câlins et fantaisies

Domenica 26 febbraio la galleria d’arte Up Urban Prospective Factory a Roma diventa il luogo delle coccole. Il progetto performativo Tana Libera tutt* di Diego Tigrotto e Marilina Marino incontra l’arte di Stefania Visconti che diventa la protagonista delle fantasie del pubblico. Per la prima volta l’artista poliedrica Stefania Visconti non gioca solo con se stessa ma con tutto il pubblico ospite della galleria di Trastevere. L’artista reatina incontra un progetto tutto romano, quello ideato da Diego Tigrotto, il performer e artista visivo che ha ritratto l’artista, romana d’adozione, in due lavori illustrativi presentati in mostra per la prima volta presso Up Urban Prospective Factory. Ma la serata sarà interattiva: Diego Tigrotto con la collaborazione di Marilina Marino accompagneranno il pubblico a esprimersi in modo anonimo, li aiuteranno a raccontare ciò che vogliono vedere e fare, e assieme a Stefania Visconti, realizzeranno i loro desideri. Un incontro particolare e inedito ma soprattutto coraggioso per uno spazio espositivo. Un nuovo modo per far entrare il desiderio come componente espressiva totalizzante: il pubblico userà gli artisti come medium per realizzare la loro opera d’arte. L’atto performativo, a cura di Rossana Calbi, avrà inizio alle ore 18:30. Marilina Marino nasce a Palermo dove mostra fin da piccola un marcato interesse al contatto umano, alla scienza e al sesso. Studia teatro, sociologia e antropologia, laureandosi in comunicazione. Nel 2020 inizia a dedicarsi all’organizzazione di eventi SexPositive. Diego Tigrotto è co-fondatore dell’Associazione Culturale La Tana Libera Tutt*, dedicata alla diffusione dei valori sex-positive attraverso incontri esperienziali incrociando percorsi di Tantra, BDSM, Poliamore, Trans Queer Feminismo e Post-Porno. Esordisce come regista con il cortometraggio onirico a Spanking Ode nel 2017 che vince il No Gender No Border Award all’Hacker Porn film festival. Attualmente sta seguendo un corso presso l’Istituto di Sessuologia Clinica, per diventare educatore Sessuale per sviluppare progetti con scuole e altre istituzioni.