Disegni di David Booker. Il gusto del recupero.
Scatole vuote, imballaggi usati, pezzi di motore e cartoni, essenzialmente rifiuti. Soggetti davvero inaspettati per le grandi nature morte disegnate a matita da David Booker. Si spiega così il sottotitolo ‘Il gusto del recupero’ per la selezione di opere su carta presentate dal 3 al 27 Settembre al Museo Virgiliano di Borgo Virgilio, nella frazione di Pietole, alle porte di Mantova.
La mostra è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgo Virgilio e sarà aperta, grazie ai volontari della Pro Loco di Borgo Virgilio, tutti i sabati e le domeniche, nei giorni 3 e 4 settembre nonché dal 9 al 13 settembre 2015 in concomitanza del Festival Internazionale della Letteratura di Mantova.
Con il patrocinio di questa iniziativa l’amministrazione di Borgo Virgilio intende continuare, anche sul piano culturale, l’azione di valorizzazione ecosostenibile del suo territorio. E così il Museo Virgiliano apre le porte ad un artista internazionale che con la bellezza dei suoi disegni promuove l’importanza dei comportamenti di recupero, riutilizzo e riciclo per la salvaguardia del pianeta.
I disegni di David Booker esposti nascono dall’azione di recupero di cartoni, scatole e pezzi meccanici, scelti e prelevati dall’artista dai contenitori del riciclo per essere disegnati semplicemente come sono nella realtà. Tolti dal loro contesto d’uso e ritratti dal vero a distanza ravvicinata, oggetti umili e scartati ci appaiono protagonisti dotati di personalità propria.
Ritroviamo nelle opere su carta lo stesso forte senso di monumentalità che caratterizza le sue sculture in marmo e legno, esposte negli anni addietro in alcune delle più belle città d’arte d’Italia, come Mirandola nel 2009, Todi nel 1999, Montepulciano nel 1993, solo per citarne alcune. Che David Booker è scultore si percepisce nel dialogo tra luce e ombra che scaturisce dal fitto incrocio di segni a matita a contrasto con morbide sfumature di grafite. Ma ora sono oggetti abbandonati, materiali che avevano perso ogni valore e funzione che, grazie al disegno, tornano alla ribalta in una sorprendente nuova dimensione ed emanano quiete, silenzio e inazione. La bellezza metafisica che proviene da queste opere dimostra che non è nei soggetti grandiosi e nei materiali pregiati la capacità di evocare stupore ed emozione. www.davidbookersculptor.eu/index_it.html
Il gusto del recupero è anche il recupero del gusto: il piacere dell’assaporare. I disegni di David Booker sono da contemplare con calma, e quale migliore occasione per farlo, da soli o in compagnia gustandoli insieme ad un genuino Aperitivo a Km 0 offerto nel pomeriggio dell’inaugurazione? Protagonisti del buffet saranno, giovedì 3 settembre alle 17.30, i vini delle vicine Cantine Giubertoni di San Biagio, famose per il loro Lambrusco Zero, prodotto senza aggiunta di solfiti e per il loro Lambrusco Mantovano Doc vincitore della Gran Menzione al Vinitaly 2015.
Alla presenza dell’artista e senza tante dissertazioni ci sarà modo, tra un calice e una cornice, di intuire il nesso tra l’attività del disegno e la riflessione sulla propria identità e tradizione, tra il piacere dell’arte e quello dei prodotti della terra, tra il recupero delle cose dimenticate ed il gusto per la lentezza del vivere.
Con lo stesso spirito, nel pomeriggio del 6 Settembre, la mostra di David Booker sarà animata da un Laboratorio didattico per bambini dedicato alle eccellenze alimentari del territorio virgiliano che renderà anche i più piccoli parte attiva delle iniziative collegate all’Expo 2015.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Borgo Virgilio ed è aperto a tutti i bambini che vogliono passare un pomeriggio divertente ed istruttivo alle prese con l’arte del disegno, giochi e golosità tradizionali ed una gustosissima merenda finale. La partecipazione è gratuita, si consiglia la prenotazione 0376/283051.
Scheda Evento
Titolo: Disegni di David Booker. Il gusto del recupero.
Dove: Museo Virgiliano Via Parma 34 – 46034 Pietole (MN) per informazioni: Ufficio Cultura di Borgo Virgilio 0376/283051 D.ssa Elga Gazzoli Responsabile Settore Servizi Scolastici, culturali e politiche giovanili del Comune di Borgo Virgilio (MN)
Sito: http://www.davidbookersculptor.eu/index_it.html https://www.facebook.com/davidbookerofficial?fref=ts
Organizzazione: Mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Borgo Virgilio (MN) a cura di Valeria Giovagnoli 346 4267044 valeria@davidbookersculptor.eu
Quando: Dal 3 al 27 settembre 2015, aperta tutti i sabati e le domeniche e nei giorni 3 e 4, 9, 10 e 11 con orario 16.00-19.00. Inaugurazione Giovedì 3 settembre alle 17.30. Ingresso gratuito.
Laboratorio di Illustrazione per ragazzi Domenica 6 settembre alle 17.00. Partecipazione libera.
La Mostra
In un originale allestimento curato dallo stesso artista sono esposti venti tra i suoi più recenti disegni a matita e pastelli colorati. I disegni di David Booker nascono dall’azione di recupero di cartoni e imballaggi, scatole e pezzi meccanici, scelti e prelevati dall’artista dai contenitori del riciclo per essere disegnati semplicemente come sono nella realtà. Tolti dal loro contesto d’uso e ritratti dal vero a distanza ravvicinata, quelli che erano essenzialmente rifiuti, tornano alla ribalta in una sorprendente nuova dimensione ed emanano un senso di quiete, silenzio e inazione. Con un fitto incrocio di segni a matita e morbide sfumature di grafite David Booker ricrea nel dialogo tra luce ed ombra un forte senso di monumentalità, lo stesso che caratterizza le sue grandi sculture in marmo e in legno, ma la bellezza metafisica che proviene da queste opere dimostra che non è nei soggetti grandiosi e nei materiali pregiati la capacità di evocare stupore ed emozione.
L’artista
David Booker è nato in Australia nel 1954. Ha studiato a Sydney, a Hobarth in Tasmania e in Italia, dove vive con la sua famiglia. David Booker è principalmente scultore di figure umane monumentali scolpite a mano, in marmo e in legno, e concepite in temi scultorei per l’integrazione con l’architettura. Dal 2008 ha iniziato ad esporre i suoi disegni a matita suscitando un grande interesse per l’originalità delle scelte tematiche e l’unicità della sua tecnica grafica. La sua ricerca si è concentrata negli ultimi anni su nature morte di composizioni di oggetti abbandonati scelti dai contenitori del riciclo. Cartoni, scatole vuote, pezzi meccanici e imballaggi usati sono ritratti a matita con grande attenzione per la varietà delle texture e dell’equilibrio tra i volumi e lo spazio vuoto. I disegni richiamano nel dialogo tra luce ed ombra la plasticità e la forza delle sue sculture e dei suoi progetti su scala urbana, dando vita ad una inaspettata dimensione metafisica. Le sue opere sono costantemente esposte in spazi pubblici e musei ed incluse in collezioni private selezionate.
Il Museo
Ampliato e ristrutturato nel 2012, il Museo Virgiliano, situato a Pietole, nel Comune di Borgo Virgilio, era stato inaugurato nel 1981 sotto gli auspici delle celebrazioni per il bimillenario della morte del poeta grazie alla definitiva donazione dello stabile, da parte degli eredi dell’Ing. Prati al Comune di Virgilio.
Il museo unisce l’antica tradizione del luogo natale di Virgilio alle suggestioni dell’arte contemporanea ospitando la collezione di arte moderna di Ugo Celada e la collezione archeologica Vincenzo Prati. L’edificio è sito in via Parma, 34 a cinque chilometri da Mantova ed è raggiungibile seguendo la strada romana che dalla città porta a S. Benedetto Po. Il Museo e le altre emergenze virgiliane del territorio di Borgo Virgilio sono ben narrate nella eccellente guida ai luoghi virgiliani di Mantova “Virgilio a Mantova: Itinerario nei luoghi virgiliani di Mantova e dintorni” scaricabile liberamente dal sito del Comune di Mantova.